- Il primo esercizio serve per migliorare l’ allineamento della faccia del bastone e la traiettoria della testa del putter. Procuratevi un tracciatore a filo con gesso che potete trovare in una qualsiasi ferramenta a meno di 5 euro. Nel putting green trovate un putt dritto e possibilmente leggermente in salita. Con il tracciatore fate la linea in gesso sull’erba. Mettete la palla in mezzo alla linea, allineate il putter e fatelo scorrere sulla linea.
- Il secondo esercizio serve per migliorare il controllo della distanza, i cosiddetto “pace”. Mettete tre palline in fila. Non mirate a nessuna buca e tirate la prima alla distanza che volete. Tirate la seconda appena più lunga della prima. Infine tirate la terza tra le prime due. Cercate di renderlo sempre più difficile riducendo piano piano la distanza tra le prime due palline.
- Il terzo esercizio serve per migliorare la lettura delle pendenze. Ricordatevi che un amateur in media legge solo un terzo della vera pendenza. Per fare questo esercizio vi servono uno spago e dei chiodi ad occhiello. Trovate un putt in pendenza e mettete lo spago sollevato dai chiodi dove pensate di dover far partire la palla. Aggiustate la direzione dello spago fino a quando trovate la linea giusta. La pallina deve partire nella direzione della corda per poi cadere in buca. Variate spesso sia le pendenze che le distanze. Buon allenamento!!!