La maggior parte dei golfisti è spesso alla ricerca del driver più adatto alle proprie caratteristiche, ma pochi sono quelli che danno importanza al fitting dei wedge e finché lo scopo del golf sarà quello di mandare la pallina in buca nel minor numero di colpi possibile, il gioco con i ferri corti sarà fondamentale. Le caratteristiche di un wedge hanno una grande importanza sulla performance del bastone.
Importanti nel fitting del wedge sono lo shaft, il lie, e il bounce, quest’ultimo spesso sottovalutato nella scelta del bastone.
Il bounce è l’angolo compreso tra la parte anteriore della suola del bastone e la parte più bassa della suola del bastone.
Il bounce è molto importante perchè permette al bastone di “rimbalzare” nel terreno e attraverso la sabbia. Per capire meglio la funzione del bounce provate a uscire dal bunker con il pitching wedge senza aprire la faccia del bastone; questa si incastrerà nella sabbia. Provate ora con il sand wedge magari con la faccia leggermente aperta; grazie al bounce la faccia del bastone scivolerà maggiormente attraverso la sabbia.
L’ angolo del bounce varia da 0 a 20 gradi, ma in linea di massima il bounce viene considerato basso intorno ai 6 gradi, medio intorno ai 10 e alto intorno ai 14.
Ma come si fa a scegliere il bounce corretto?
L’angolo di attacco è la prima cosa da tenere in considerazione. Guardate i vostri divot. Se con i ferri corti fate divot molto profondi allora il vostro angolo d’attacco sarà molto negativo e avrete bisogno di più bounce. Viceversa se fate un divot molto leggero o addirittura inesistente avrete bisogno di un wedge con un bounce basso.
Per i bunker duri o bagnati sarà meglio avere meno bounce in modo che la testa del bastone entri meglio nella sabbia, mentre per i bunker molto soffici sarà meglio avere più bounce per far rimbalzare la testa del bastone.
Se tendete a fare top con i wedge dal fairway forse avrete bisogno di meno bounce perché è probabile la suola del wedge quando viene a contatto con il terreno rimbalzi troppo e colpisca la palla sopra l’equatore. Viceversa se tendete a colpire prima della palla e vi sembra di incastrare spesso il bastone nel terreno allora avere più bounce vi sarà di aiuto.
Per i campi duri e aridi sarà meglio avere meno bounce, mentre per i percorsi bagnati e spugnosi sarà meglio avere più bounce.
Come abbiamo visto ci sono diverse variabili che determinano la scelta del bounce corretto nei wedge. Spesso il percorso e il meteo in cui si gioca determinano il bounce ideale da usare. Non è quindi sbagliato avere wedge con bounce differenti da utilizzare a seconda del campo e della giornata.
Spero che questa informazione sia di aiuto nella scelta dei vostri wedge, che sono forse i bastoni più importanti della vostra sacca.